EuroMed HR-net: una rete per i Diritti Umani
Sei Paesi, 24 partecipanti, tre tappe: il progetto EuroMed HR-net è un long-term training rivolto ad animatori giovanili, mediatori culturali, operatori sociali e volontari del terzo settore che ha come obiettivo principale una migliore comprensione delle pratiche, delle politiche e delle dinamiche sociali legate all’applicazione dei Diritti Umani nei contesti di riferimento, con particolare attenzione ai fenomeni migratori.
La prima parte del training si terrà a Lecce, dal 10 al 17 maggio 2022. I partecipanti provenienti da Belgio, Francia, Italia, Libano, Marocco e Tunisia avranno modo di acquisire nuove tecniche e strumenti per l’Educazione ai Diritti Umani.
Durante la seconda fase del progetto i partecipanti realizzeranno delle attività sul tema dei Diritti Umani nei propri Paesi in collaborazione con organizzazioni del terzo settore, scuole, università, enti di formazione.
La terza e ultima attività si terrà in Marocco dal 14 al 21 novembre 2022. Il seminario di valutazione finale si configura come il momento conclusivo della formazione e darà ampio spazio ai partecipanti affinché possano esporre la loro esperienza pratica, ricevere feedback e suggerimenti e proposte di miglioramento.
Il contesto attuale che l’Europa e il Mondo vivono oggi, in un momento così critico di guerre, migrazioni, crisi economiche ed energetiche non ci può lasciare indifferenti rispetto alla questione dei Diritti Umani. In quanto operatori del terzo settore abbiamo il dovere di chiederci qual è il nostro ruolo in quanto catalizzatori per la diffusione della conoscenza dei Diritti Umani con interventi nelle scuole, in associazioni, in contesti formali e informali. Questo progetto vuole rispondere non soltanto al bisogno espresso dalle organizzazioni partecipanti di apprendere nuovi strumenti e tecniche per avviare percorsi di Educazione ai Diritti Umani, ma oggi più che mai ha una valenza politica forte. I progetti di mobilità e di formazione che in quanto associazione portiamo avanti, le tematiche che affrontiamo e le metodologie che decidiamo di adottare sono le nostre “armi” per dire no alla violazione dei diritti e per la promozione del dialogo interculturale, dell’antirazzismo, dell’antifascismo. La creazione di una rete di organizzazioni dell’area euromediterranea per l’Educazione ai Diritti Umani è assolutamente coerente con i nostri principi e con le azioni che vogliamo portare avanti.
La strada per il rispetto dei Diritti Umani è ancora lunga e dissestata, ma noi siamo pronte e pronti ad apportare la nostra pietra.